Itinerari a Palermo

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Ci sono città che i turisti desiderano visitare ancora e ancora. Perché ogni volta c'è qualcosa di nuovo da scoprire. Una di queste città è Palermo, famosa per la sua arte, cultura e gastronomia. Tuttavia, ci sono aspetti di Palermo meno famosi e meno turistici, e molti viaggiatori curiosi non sanno che possono scoprire itinerari davvero insoliti. In questo articolo vi offriamo alcuni consigli per conoscere meglio Palermo.

L'antica cattedrale cristiana di Porta d'Osuna

Il modo migliore per conoscere Palermo è visitare il suo mondo sotterraneo, ricco di tesori affascinanti e segreti sconosciuti. Tra questi, l'Antica Cattedrale Cristiana di Porta d'Osuna, scoperta solo nel 1739, ma di cui si conosce l'esistenza da almeno 2000 anni. Se vi trovate a Palermo, dovete assolutamente visitarla durante un tour.

Cripta del Convento dei Cappuccini.

È un luogo dove si possono riscoprire gli usi e i costumi della società palermitana tra il XVII e il XIX secolo. L'esempio più rappresentativo della vita di questo periodo è il rito della mummificazione, che ha origini antichissime in Sicilia, e le Catacombe dei Cappuccini di Palermo ne sono il miglior esempio.

Grotta di San Paolo.

Se siete alla ricerca di grotte insolite a Palermo, la Grotta dei Beati Paoli è da non perdere. La grotta fu rivelata per la prima volta dallo scrittore Luigi Natoli nel suo romanzo I Beati Paoli del 1909. Tuttavia, il geologo Pietro Todaro, su richiesta del Comune di Palermo, è riuscito solo di recente a portare in superficie le rovine e le memorie.

Quartiere Ghyla.

Questo quartiere di Ghirra, poco conosciuto, presenta molti siti interessanti che meritano una visita. Tra questi, il giardino della "cunquama", la chiesa di S. Agata alla Guilla all'angolo tra l'omonima piazzetta e via Celso e la villa normanna di S. Agata, ricostruita nel XVII secolo. Non mancate di farci un salto.

Il mare di Palermo

Il mare di Palermo, come è noto, è una parte essenziale del lungomare. Parte dalla Cala, il porto di Palermo, e conduce all'Ecomuseo Mare Memoria Viva. Questo perché, in un certo senso, la passeggiata permette di ripercorrere la storia di Palermo.